O princípio legal do dever de motivar a sentença em face da tendência processualística de sumarização do processo.

Abstract

Questo studio intrawede, nel suo abbordo, Fimportanza socio-giuridica di motivate la sentenza. Del delineare storico-evolutivo ha capito la necessita della motivazione come providenzza da deferire i l desiderio sociale dell'effetivazione della giustizia in una temattica di effeti endoprocessuale e estraprocessuale. II trattamento giuridico brasiliano da al principio di motivate la sentenza lo statute di principio constituzionale. Tale fatto e confrontato con la fragilita di questo trattamento, posto che sono possibile potenziale mutamenti pel potere costituzionale derivato riformatore imerso negli obiettivi della tendenza processuale di accelerare il processo. Questo confronto di norme, principi e tendenza processuale e l'obiettivo specifico di questo studio. Nel ordinamento giuridico nazionale sorgono instituti legali che sono espressioni del movimento di accelerazione processuale, ad esempio: la sumula vinculante (art. 103-A della Costituzione Federate), i l giudicamento di improcedenza 'initio litis' (art. 285-A del Codice Processuale Civile) e l'ammissibilita dei ricorsi straordinari per mostre (art.543-B,CPC). Queste sone alcune minacce al principio di motivare la sentenzia, con la fragilizacione del libera convincimento del magistrato. La ricerca ha concluso che per garantire la motivazione della sentenzia e necessario che questo principio sia elevato a norma costituzionale intangibile, l'inciso LXXXLX del articolo quinto della Costituzione Federate, i diritti e garantie fondamentale. E importante risaltare la rilevanza del tema, perche il dovere di motivare la sentenzia e frutto delle conquiste socio-giuridica a luce del principio della sicurezza giuridica con due giustificazioni: i l controlo dello Stato sulla motivazione della decisione e la sicurezza giuridica della societa attraverso di giusta soluzione ai confliti. L'esito di questa ricerca e basata nella metodologia di stuck" dottrinare della legge, attreverso dei metodo esegettico-giuridico e storico-giuridico.